"Fuori dalla notte è arrivato il giorno. Fuori dalla notte la nostra piccola terra. Le nostre parole si disperdono. Le nostre parole viaggiano per trovare coloro che ascolteranno." (Enya, Less Than a Pearl))

mercoledì 4 maggio 2011

COME AFFRONTARE AL MEGLIO LA SCELTA DELLA CONVIVENZA

Siete una coppia, passate ogni momento disponibile assieme ma il tempo per voi non e mai abbastanza? La vostra relazione è maturata, il vostro legame è sempre più stretto e sentite che è il momento di muovere un passo in più su quella strada che va unendo due persone sempre più saldamente… Allora starete probabilmente pensando ad una convivenza.
Quella di andare a vivere assieme è una della scelte più importanti della vita, nonché la migliore e più significativa decisione che può fare la coppia che vuole darsi un futuro. Proprio per il grande valore che porta non è da prendere sottogamba, è pur vero che provar non nuoce ma alla base ci deve essere una salda presa di coscienza. Per quante gioie la convivenza porti bisogna accettare anche l’idea che prima o poi ci saranno (per un motivo o per l’altro) momenti difficili e bisogna essere pronti a farsene carico. Non mancate di considerare ogni più piccolo dettaglio dalle possibilità economiche, al tempo che dovrete dedicare alla casa, dalla zona ideale all’animale domestico non trascurate nulla, dopotutto parlarne e pianificare è la parte più bella.
Sarà una banalità eppure non è così scontato: la scelta della convivenza va presa in due. Entrambe le parti devono esserne convinte senza che una prevarichi esasperando l’altra fino ad una passiva accondiscendenza (se la persona che amate non vuole vivere con voi iniziate a chiedervi che futuro potete avere con la persona in questione e non insistete, un conto è dare una spintarella un altro è mettersi a fare un tiro alla fune). Non si dimentichi che nel prendere tale decisione si assume una responsabilità l’uno nei confronti dell’altro/a, se date delle illusioni poi non potete deluderle. La cosa migliore è essere sempre ed incondizionatamente sinceri sia con voi stessi che con la persona che amate (potrebbe tornarvi utile il ritornello di arisa “sinceritàaaaa è un elemento imprescindibile per una relazione stabile che porti all’eternità”).
Non dimenticatevi di chi vi sta attorno! Genitori, parenti ed amici stretti devono fare parte di questa decisione (certamente sempre entro dei limiti), escluderli sarebbe già partire col piede sbagliato. Ma quando e come dirglielo? Certo non bisogna annunciarlo al mondo in modo precipitoso, dovete aver prima messo tutti i puntini sulle i per poter dimostrare che la vostra è una scelta, si dettata dall’amore, ma anche matura e responsabile. E’ ovvio che una volta messi tutti i puntini sulle i, da parte vostra la decisione è come già presa, ma quel che dovete far capire ai vostri cari è che il loro parere ed il loro consigli sono importanti. La formula vincente è “Cari mamma e papà io e Michele ci amiamo e stiamo pensando di vivere assieme, abbiamo preso in considerazione questo, questo, questo e questo (tempo, affitto, lavoro, possibilità ecc…), naturalmente prima di muoverci in questa direzione vogliamo sapere che ne pensate…”.
Inoltre, una volta avuta a loro approvazione, non vanno accantonati. Continuate a tenerli al corrente di ogni piccola cosa e chiedete di raccontarvi la loro esperienza, con queste piccole attenzioni potrete fare di una scelta importante un viaggio piacevole.
Rispettate questi pochi consigli e ricordate che tutte le cose più belle non vanno arraffate ma colte, stimate ed apprezzate con ponderazione e dedizione, solo così se ne può trarre il meglio e rimanerne sempre soddisfatti anche col passare del tempo.
"Piccolo manuale di coppia" di Aura Longo

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